
Il Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR
Relazione sullo stato di attuazione della politica di coesione europea e nazionale
P r o g r a m m a z i o n e 2 0 1 4 – 2 0 2 0
Premessa
Il nostro Paese vive, nell’ambito della programmazione europea della politica di coesione, una grave contraddizione: l’analisi dell’andamento dei cicli di programmazione, in particolare del periodo 2007-13 e 2014-20 – in fase di conclusione – pone in evidenza come l’Italia, uno dei maggiori beneficiari dei fondi della coesione, si collochi, nel confronto con gli altri Paesi membri, agli ultimi posti per efficienza ed efficacia nell’utilizzo delle risorse assegnate e, di conseguenza, per la capacità di massimizzarne l’impatto.
Comprendere le ragioni di tale condizione richiede una lettura il più possibile oggettiva del reale stato di avanzamento della politica di coesione, per coglierne le effettive lacune e individuare margini di intervento per consentire alle regioni italiane di beneficiare pienamente delle opportunità offerte da quella che possiamo a ragione considerare la più importante politica di investimento dell’Unione europea.
La presente relazione intende fornire una sintetica fotografia dello stato di attuazione dei Programmi e degli interventi della politica di coesione in Italia, sia per la componente europea che per quella nazionale, con particolare riferimento al ciclo 2014-20, a partire dalla lettura dei dati dei documenti di programmazione e di monitoraggio, corredati dagli elementi informativi ed esplicativi necessari a chiarirne il significato.
La relazione si articola in 4 sezioni.